Cig in deroga per il tessile
Si informa che il Decreto Legge n. 160/2024 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 28 ottobre ed è entrato in vigore dal giorno seguente, permettendo, tra l’altro, di rendere fruibile dal 29 ottobre al 31 dicembre 2024 la cassa integrazione in deroga per le aziende dei settori tessile, abbigliamento, calzaturiero, conciario. Link D.L. n. 160/2024:
https://www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:stato:decreto.legge:2024;160
Il testo definitivo, infatti, contiene una formula differente relativa alla durata massima della Cigd rispetto alla bozza (10 settimane) ed al comunicato del Ministero del Lavoro (8 settimane). L’articolo 2, comma 1, stabilisce che la durata massima corrisponde “al periodo che decorre dall’entrata in vigore del presente decreto fino al 31 dicembre 2024”.
È stato modificato anche il budget a disposizione per la Cigd, che passa da 80,7 milioni di euro a 64,6 milioni. Inoltre è stato precisato che la fruizione di questa cassa integrazione non comporta il pagamento del contributo addizionale (9, 12, 15%) previsto dall’articolo 5 del D.Lgs. n. 148/2015. Link al Comunicato Ministero del Lavoro:
https://www.lavoro.gov.it/notizie/pagine/cassa-integrazione-deroga-il-comparto-moda
Sempre in materia di lavoro, il D.L. n. 160/2024 introduce l’adozione degli indici sintetici di affidabilità contributiva a partire dal 2026, nonché alcune altre modifiche normative al fine di contrastare il lavoro sommerso. Tra queste la più rilevante riguarda la lista di conformità: l’Ispettorato del lavoro potrà (non più dovrà) evitare di controllare le aziende inserite nell’elenco.
Per ulteriori informazioni rivolgersi all’Area Sindacale dell’Associazione, Stefano Ottaviani – Silvana Pugno.