MASE. Iniziativa “Mission Innovation 2.0”

Descrizione Bando

Il bando mira a finanziare progetti di ricerca, sviluppo e innovazione tecnologica nell’ambito delle Missioni “Green Powered Future” (GPFM) e “Clean Hydrogen” (CHM) di Mission Innovation 2.0. I progetti selezionati dovranno contribuire all’integrazione delle energie rinnovabili nel sistema energetico, al miglioramento della produzione di idrogeno verde e allo sviluppo di soluzioni innovative per il settore energetico.

Soggetti beneficiari

Può presentare Proposta di progetto, tramite un’impresa Capofila, una compagine progettuale formata da almeno due partner tra Imprese (comprese le Startup innovative) e/o Organismi di ricerca e diffusione della conoscenza nazionali. Le Microimprese non possono assumere il ruolo di Capofila della compagine progettuale. La compagine progettuale non può essere costituita da sole imprese appartenenti allo stesso gruppo.  Gli Organismi di ricerca e diffusione della conoscenza non possono presentare Proposte di progetto autonomamente, né assumere il ruolo di Capofila.

Il Capofila e ciascuno dei soggetti partecipanti alla compagine progettuale, alla data di presentazione della Proposta di progetto, devono possedere i seguenti requisiti:

• essere in regola con la restituzione di somme dovute in relazione a provvedimenti di revoca di agevolazioni concesse dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica;
• avere capacità operativa e amministrativa al fine di fornire garanzia circa la realizzazione del progetto nelle modalità e nei termini previsti, nonché adottare misure adeguate a garantire il rispetto del principio di sana gestione finanziaria;
• per i costi riportati nella proposta di progetto non essere beneficiari di contributi, incentivi o altre agevolazioni pubbliche anche a titolo de minimis; e in caso di impresa:
• disporre, al momento del pagamento del contributo, di una Sede operativa nel territorio dello Stato italiano con una capacità produttiva pari almeno al 5% del fatturato complessivo dell’impresa;
• essere regolarmente costituiti ed iscritti come attivi nel Registro delle imprese italiane;
• disporre di almeno un bilancio di esercizio approvato.

 Tipologia di interventi ammissibili

Le tematiche per l’area strategica oggetto di finanziamento sono:

a) Integrazione in rete di sistemi di accumulo energetico;

b) Servizi di flessibilità e aggregazione;

c) Veicoli elettrici come risorse di flessibilità;

d) Pianificazione, gestione, controllo del sistema energetico integrato.

Le proposte progettuali devono riferirsi a una delle tematiche sopra riportate e devono prevedere di conseguire risultati in linea con gli obiettivi riportati nel seguito per la tematica alla quale si riferiscono, potendo comunque prevedere impatti anche su altre tematiche:

Integrazione in rete di sistemi di accumulo energetico

• Integrazione in rete di sistemi di accumulo energetico a ridotto contenuto di materie prime critiche e/o realizzati con materiali/componenti derivanti da riciclo, riuso e recupero A titolo di esempio: sviluppo e sperimentazione di sistemi di accumulo elettrochimico post-litio realizzati con materie prime abbondanti sul territorio nazionale ed europeo; sviluppo e sperimentazione di sistemi di accumulo ibridati con tecnologie prive di materie prime critiche;
  sviluppo e sperimentazione di sistemi di accumulo realizzati con materiali/componenti riciclati; sviluppo e sperimentazione di sistemi di accumulo meccanico (incluso il pompaggio idroelettrico) o
  termico.
• Integrazione in rete di un sistema di accumulo avanzato, basato su una tecnologia innovativa o significativamente migliorata, anche ibrida e/o Second-Life, in grado di gestire l’accumulo a breve, medio o lungo termine per massimizzare la penetrazione delle FRNP, garantendo la resilienza e sicurezza del sistema energetico. A titolo di esempio: sviluppo e sperimentazione di un sistema di accumulo con dei parametri prestazionali significativamente potenziati rispetto al valore medio della tecnologia analoga; sviluppo e sperimentazione di un sistema di accumulo adatto a fornire servizi di rete con autonomia superiore alle sei ore, in modo da garantire la possibilità di elevate penetrazioni di FRNP; sviluppo e sperimentazione di un sistema di accumulo flessibile, capace di operare su diversi orizzonti temporali e fornire simultaneamente più servizi di rete, garantendo stabilità di tensione e frequenza, gestione ottimale dell’energia per ridurre le congestioni e/o continuità della fornitura nel medio-lungo termine.
  
  Servizi di flessibilità e aggregazione

• Sviluppo/potenziamento e sperimentazione di piattaforme digitali per l’approvvigionamento, la gestione e l’attivazione dei servizi ancillari locali da parte degli operatori di sistema, utilizzando risorse distribuite.
• Sviluppo e validazione di soluzioni innovative per aggregare la flessibilità di diverse tipologie di utenze energetiche, residenziali e/o industriali, con l’obiettivo di calcolare in modo preciso e affidabile i margini di flessibilità di un aggregato e gestire l’attivazione del servizio richiesto dall’operatore di rete. A titolo di esempio, si considerino servizi di regolazione terziaria di frequenza, regolazione di tensione, riduzione dei picchi di carico e gestione delle congestioni.
• Sviluppo e validazione di meccanismi avanzati di controllo e gestione per risorse distribuite, con l’obiettivo di ottimizzare la flessibilità energetica offerta, migliorando al contempo l’efficienza operativa. A titolo d’esempio, sono considerate risorse di flessibilità sistemi di climatizzazione, quali pompe di calore, anche integrate con impianti fotovoltaici, sistemi di accumulo energetico, elettrolizzatori, data center.
• Sviluppo e sperimentazione di componenti per stazioni elettriche RTN e cabine primarie di distribuzione intelligenti. A titolo di esempio: sviluppo e/o sperimentazione di componenti per la realizzazione di una sottostazione agente come hub intelligente che ottimizza l’instradamento dell’energia adattandosi in modo dinamico alle variazioni di domanda e offerta, facilitando l’integrazione di fonti rinnovabili, veicoli elettrici e l’elettrificazione della domanda residenziale e industriale, garantendo al tempo stesso resilienza, alta qualità e stabilità del servizio. 

  
  Veicoli elettrici come risorse di flessibilità

• Sviluppo e implementazione di soluzioni VGI (Vehicle-Grid-Integration) avanzate che ottimizzino l’interazione tra i veicoli elettrici e il sistema elettrico, garantendo una gestione semplice e accessibile della ricarica, con particolare attenzione a temi quali la facilità di utilizzo, rispetto delle necessità di ricarica degli utenti finali, interoperabilità. A titolo di esempio: sviluppo e sperimentazione di strumenti per la gestione integrata di infrastrutture di ricarica, impianti fotovoltaici, sistemi di accumulo (incluse batterie Second-Life); sviluppo e sperimentazione di soluzioni per la ricarica bidirezionale e/o l’aggregazione di veicoli elettrici, finalizzate alla fornitura di servizi di flessibilità, sviluppo di soluzioni vehicle to home.
• Sviluppo di applicazioni avanzate dotate di funzionalità analitiche e interfacce uomo-macchina (HMI) intuitive, pensate per semplificare l’accesso e l’utilizzo da parte degli utenti. Queste applicazioni devono facilitare l’interazione tra posizione, potenza e prezzo, permettendo agli utenti di prendere decisioni rapide in base alle proprie preferenze e allo stato di carica del veicolo e agli operatori di prevedere la domanda di energia.
• Sviluppo e implementazione di modelli statistici avanzati di parcheggio, traffico, configurazione della rete e flussi energetici per prevedere e supportare la pianificazione dell’approvvigionamento energetico su larga scala insieme a metodologie e dimostrazioni per derivare o calibrare tali modelli sulla base di dati reali di traffico e comportamentali.Pianificazione, gestione, controllo del sistema energetico integrato

• Progettazione e implementazione di meccanismi innovativi di pianificazione del sistema elettrico per un’integrazione efficace delle FRNP, fino al target nazionale previsto al 2030, a livello di distribuzione e trasmissione. A titolo di esempio: sviluppo di sistemi di previsione della produzione e/o domanda, di breve/medio periodo o stagionali; integrazione di intelligenza artificiale e Big Data per ottimizzare i flussi energetici, prevedere la produzione da rinnovabili e supportare la pianificazione.
• Progettazione e implementazione di meccanismi innovativi di monitoraggio, controllo e/o di gestione del sistema energetico per un’integrazione efficace delle FRNP, fino al target nazionale previsto al 2030, a livello di distribuzione e trasmissione. Le soluzioni dovranno affrontare i vincoli strutturali e operativi della rete, al fine di ottimizzare le prestazioni complessive della rete elettrica. Le soluzioni dovranno integrare sia aspetti hardware che software. A titolo di esempio: sviluppo di sistemi innovativi per la stima dello stato e/o il controllo di un sistema energetico che integra diversi vettori energetici.
• Sviluppo e implementazione di meccanismi di coordinamento tra DSO e TSO volti a una migliore condivisione della flessibilità resa disponibile dalle risorse distribuite, e che tenga conto delle esigenze di gestione sia della rete di trasmissione che di distribuzione.

Entità e forma dell’agevolazione

La dotazione finanziaria disponibile ammonta a € 62.000.000,00.

Il costo totale per ciascuna Proposta di progetto deve essere compreso tra € 2.000.000,00 e € 20.000.000,00. L’agevolazione è costituita da un contributo a fondo perduto secondo le percentuali riportate nella seguente tabella:

Data attivazione

05/05/2025

Scadenza

19/06/2025 ore 12:00.

Per ulteriori chiarimenti contattare gli Uffici API al numero 0321-398464.