Il Progetto si pone come obiettivi l’ampia diffusione, divulgazione, informazione e formazione nei confronti di tutte le aziende relativamente ai vantaggi legati adottando una cultura aziendale inclusiva, le concrete modalità di attuazione degli obblighi della Legge 68/99, delle agevolazioni connesse e dei benefici diretti e indiretti derivanti dall’adempimento legale.
La finalità è quindi quella di supportare gli Imprenditori nell’inserimento di persone proposte dalla Legge 68/99, creare un ambiente lavorativo inclusivo, crescere il personale in forza valorizzando le abilità e le identità singole, valorizzare l’unicità a favore del lavoro di gruppo, formare alla responsabilità l’Azienda e i dipendenti ed insegnare ad individuare dei dipendenti da formare come tutor interni che supportino l’inserimento in azienda di persone con disabilità.
Si ricorda che la Legge n. 68/99 ha come finalità la promozione dell’inserimento e della integrazione lavorativa delle persone disabili nel mondo del lavoro attraverso servizi di sostegno e di collocamento mirato. Il collocamento mirato si configura come una serie di strumenti tecnici e di supporto che permettono di valutare adeguatamente le persone con disabilità nelle loro capacità lavorative e di inserirle nella posizione lavorativa adatta, attraverso analisi di posti di lavoro, forme di sostegno, azioni positive e soluzioni dei problemi connessi con gli ambienti, gli strumenti e le relazioni interpersonali sui luoghi quotidiani di lavoro e di relazione. Tale collocamento mirato – meglio conosciuto come assunzione obbligatoria dei disabili e categorie protette – rappresenta pertanto una forma di sostegno nei confronti dei lavoratori svantaggiati che, proprio in ragione delle loro condizioni fisiche e/o psichiche, troverebbero difficilmente collocazione nel mondo del lavoro. In questo senso, il numero di disabili o di appartenenti a categorie protette da assumere obbligatoriamente varia in relazione alle dimensioni aziendali, come di seguito meglio specificate:
- 1 lavoratore disabile per i datori da 15 a 35 dipendenti;
- 2 lavoratori disabili per i datori da 36 a 50 dipendenti;
- 7% dell’organico per i datori con oltre 50 dipendenti.
L’indagine qui promossa, ha quindi l’obiettivo di raccogliere dati ed informazioni utili sulle varie casistiche e/o problematiche riscontrate dalle Aziende durante questo percorso.
Maggiori informazioni e form di indagine qui