News: Progetto: “Il valore dell’inclusione nelle PMI”. Indagine conoscitiva circa l’inserimento delle persone disabili nel mondo del lavoro

Progetto: “Il valore dell’inclusione nelle PMI”. Indagine conoscitiva circa l’inserimento delle persone disabili nel mondo del lavoro

Raccolta informazioni entro il 30 Aprile pv

Il Progetto si pone come obiettivi l’ampia diffusione, divulgazione, informazione e formazione nei confronti di tutte le aziende relativamente ai vantaggi legati adottando una cultura aziendale inclusiva, le concrete modalità di attuazione degli obblighi della Legge 68/99, delle agevolazioni connesse e dei benefici diretti e indiretti derivanti dall’adempimento legale.

La finalità è quindi quella di supportare gli Imprenditori nell’inserimento di persone proposte dalla Legge 68/99, creare un ambiente lavorativo inclusivo, crescere il personale in forza valorizzando le abilità e le identità singole, valorizzare l’unicità a favore del lavoro di gruppo, formare alla responsabilità l’Azienda e i dipendenti ed insegnare ad individuare dei dipendenti da formare come tutor interni che supportino l’inserimento in azienda di persone con disabilità.

Si ricorda che la Legge n. 68/99 ha come finalità la promozione dell’inserimento e della integrazione lavorativa delle persone disabili nel mondo del lavoro attraverso servizi di sostegno e di collocamento mirato. Il collocamento mirato si configura come una serie di strumenti tecnici e di supporto che permettono di valutare adeguatamente le persone con disabilità nelle loro capacità lavorative e di inserirle nella posizione lavorativa adatta, attraverso analisi di posti di lavoro, forme di sostegno, azioni positive e soluzioni dei problemi connessi con gli ambienti, gli strumenti e le relazioni interpersonali sui luoghi quotidiani di lavoro e di relazione. Tale collocamento mirato – meglio conosciuto come assunzione obbligatoria dei disabili e categorie protette – rappresenta pertanto una forma di sostegno nei confronti dei lavoratori svantaggiati che, proprio in ragione delle loro condizioni fisiche e/o psichiche, troverebbero difficilmente collocazione nel mondo del lavoro. In questo senso, il numero di disabili o di appartenenti a categorie protette da assumere obbligatoriamente varia in relazione alle dimensioni aziendali, come di seguito meglio specificate:

  • 1 lavoratore disabile per i datori da 15 a 35 dipendenti;
  • 2 lavoratori disabili per i datori da 36 a 50 dipendenti;
  • 7% dell’organico per i datori con oltre 50 dipendenti.

L’indagine qui promossa, ha quindi l’obiettivo di raccogliere dati ed informazioni utili sulle varie casistiche e/o problematiche riscontrate dalle Aziende durante questo percorso.

Maggiori informazioni e form di indagine qui